Ieri ero in metro, mi son seduta accanto a un tale che sembrava scrivesse cose sconclusionate su un'agenda. In realtà sembrava anche lavorasse...poi in effetti lavorava...lui però sembrava un po'...stravagante.
E infatti dopo pochissimo che mi ero seduta accanto a lui, mi ha puntato la faccia verso la mia, anche se non me ne sono accorta subito. Poi, sentendomi osservata, l'ho guardato e mi ha detto: "Che begli occhi che hai, grandi, belli". Gli ho sorriso e la prima reazione dentro me è stata "sì, forse è un po' strano"....Lui si subito rimesso a fare le sue cose.
Ma subito dopo ho pensato che siamo proprio sciocchi. Ci sembra anormale ciò che dovrebbe essere normalissimo: sorridere alle persone, dire loro che sono belle o una qualsiasi parola buona.
Ecco, ieri ho avuto una grande lezione di vera normalità.
Quando è arrivata la mia fermata, gli ho sorriso ancora e l'ho salutato. E in quel momento lui è stato una macchia di colore in un mare di facce grigie. :)
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